La semplice presenza della frutta grassa (consumata in modo sostenibile come specificato nei relativi articoli sull’alimentazione fruttariana sostenibile), non solo consente di usare almeno 3 volte meno frutta, pari addirittura ad oltre 3 chili in meno di frutta al giorno, ma anche di ottenere ( a differenza dei fruttarismi in assenza di frutta grasso-proteica) questi risultati:
-energia fisica e mentale enormemente maggiore;
-energia fisica e mentale in costante aumento;
-salute al massimo livello possibile relativamente alla fase fruttariana;
-il ripristino graduale di peso e massa corporea ottimali;
-peso corporeo risultante del tutto ottimale e costante;
-usura molecolare e soprattutto proteica di moltissimo inferiore (tre kg di cibo in meno al giorno costituiscono un gigantesco lavoro fisiologico in meno al giorno, che va moltiplicato per 365 giorni all’anno);
-totale bilanciamento proto-lipo-glicidico;
-totale bilanciamento acido-base;
-apporto calorico già perfettamente bilanciato a livello di tutti i principi nutritivi;
-disintossicazione aspecifica massima anche tramite i famosi “spazzini del sangue” cioè livelli sufficienti di grassi monoinsaturi, oltre alti livelli di potassio e di antiossidanti che contrastano l’ossidazione in fase di disintossicazione aspecifica;
-sostituzione graduale di tutto l’intossicatissimo tessuto adiposo precedente, sostituendo anche tutti i grassi tossici aspecifici con i grassi puliti e perfetti della frutta;
-non solo il non instaurarsi di nessuna patologia, ma addirittura di accelerare tutta la disintossicazione aspecifica, fino a consentire la guarigione totale da qualsiasi stato patologico pregresso (di qualsiasi tipo)."
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